Quando a casa arriva il postino e ti chiede di scendere per firmare, c’ è sempre da preoccuparsi.
Infatti, le opzioni che mi riguardano sono sempre le stesse: l’ ennesima multa, visto che i vigili di Corato sembrano a me affezionati al punto di interessarsi solo delle mie infrazioni o, peggio ancora, qualche cartella dell’ agenzia delle entrate, essendo io un obiettore fiscale, a causa della idiosincrasia verso le tasse, o qualche notifica per diffamazione a mezzo stampa, o che altro?
La preoccupazione, però, arriva a mille, quando ti accorgi che è il postino di “C’ è posta per te”, che ti dice: “la signora Maria la invita alla sua trasmissione, perchè c’ è qualcuno che desidera incontrarla”.
Chi sarà mai?
Un figlio perso per strada, un’ amante sedotta e abbandonata, un parente con il quale ho litigato o il mio vicino che vuole riappacificarsi?!
Mah! Ciò che è certo, è che questa trasmissione andrebbe vietata: è un attentato alla serenità altrui.
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