Sono sempre di più (parte seconda): la vendetta

Sono sempre di più i mariti che, a causa del loro
comportamento verso le loro mogli, non riesco proprio a digerire. Costoro appartengono alla categoria degli “ossequiosi”, ovvero alla categoria dei sempre pronti. Categoria questa che,ahimè, si oppone a quella dei ” lussuriosi e degli infedeli” che io prediligo e che mi condanna al mal di pancia di cui sopra con annesso pregiudizio.
E’ noto, altresi, che gli ” ossequiosi” vengono così appellati, a causa del loro pendere e dipendere dagli umori e dalla volontà delle loro consorti, come se non avessero una identità, come se fosse stato negato il libero arbitrio.
Eppure è gente anche di potere, che si è fatta strada nella vita. E’ gente che ad incontrarla incute timore e rispetto, ma che allo schioccar delle dita delle loro metà sono disposti a lasciar tutto e a mettersi a completa disposizione per assumere le sembianze mitologiche, del mezzo uomo e mezzo zerbino. A questo punto mi chiedo: ” ma costoro cosa avranno mai da farsi perdonare per annullarsi così,…
di quali colpe si saranno macchiati per dispensare cuoricini e fiorellini sui social all’ indomani di un insignificante anniversario?
E ancora, va aggiunto, che se ti capita di incrociarli per strada non riesci a non soffermarti sul loro incedere, malgrado le 60 primavere trascorse, mano nella mano della loro consorte, come adolescenti al primo amore o, peggio, come bambini delle elementari accompagnati da un genitore.
Le donne, amici miei, vanno si rispettate e amate profondamente, ma attenzione… la canzone dice che il rapporto deve essere litigarello con quel friccico ner core al calar della sera. O no!?

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