“Ambrogio, avverto un leggero languorino”

Cosi recitava un noto spot pubblicitario dei mitici anni 80, laddove una gentile signora si rivolgeva con questa frase al suo autista maggiordomo, che immediatamente la appagava con un cioccolatino.Non so perché, ma ho pensato a questo spot , quando ho appreso del viaggio del nostro sindaco a Roma in compagnia del suo nuovo autista:nientepopodimeno una donna di nome Giusy. Ed ecco quindi la scena: Sindaco – “Giusy, avverto un leggero languorino”Giusy – “Ci fermiamo per prendere qualcosa?”Sindaco- “Non è fame. E’ voglia di qualcosa di buono. Dovremo tenere in auto qualcuno di quei Ferrero Rocher.”In verita’, molti sostenitori del sindaco hanno appreso con un pizzico di apprensione la notizia di questa scelta. L’ apprensione originerebbe dalla poca fiducia che di solito si annida nelle competenze di guida delle donne. Qualcuno scherzosamente ha ricordato il detto: donna al volante, pericolo costante. Eppure in questo caso trattasi di una vigilessa con un curriculum di tutto rispetto.Tuttavia, di positivo c’ è che questa promozione sottrae una vigilessa dal suo lavoro su strada: si sa, quando ti imbatti in una vigilessa, non ti salva nessuno. Cmq, a proposito di ciò, sui social si e’ parlato di ennesima prova del cambiamento in atto, che intende valorizzare sempre più le donne. Ritengo che questo sia un clamoroso autogol, poiché la Giusy non guida un’ astronave, ma una semplice autovettura, ragion per cui non era il caso che i commenti dei social la esaltassero come se si fosse trattato della prodezza di una scimmietta da circo.Il vero cambiamento, a mio avviso, il Sindaco lo avrebbe potuto realizzare se avesse deciso di prendersi al più presto la patente in modo da non sollecitare inutili discussioni.

2 Comments

  1. Vogliamo parlare del fatto che al centralino del comando della Polizia Locale (quest’ultimo aperto solo nelle ore di ufficio…), la mansione; che potrebbe essere svolta tranquillamente da un/a giovane, di centralinista viene svolta da un/a Vigile/essa, sottraendolo/a invece a ruoli che non possono essere demandati ad altri dipendenti comunali.

  2. E continuano a raccontarci la favoletta della penuria di personale, devi vedere quando fanno la pausa caffè tutti assieme nello stessa stanza, ma per cortesia

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