Tra tutte le ricorrenze quella del Natale è probabilmente la più universale. E ciò anche indipendentemente dalla appartenenza o meno al cristianesimo. L’Avvento e la nascita del Bambinello, che riproduce tra l’altro il mito o l’archetipo della rinascita della vita, si è imposto nella storia fino a scandirne le date dei cicli naturali. Gli anni e le epoche vengono segnati in riferimento alla nascita di Gesù, Dio sceso in Terra e fattosi “uomo tra gli uomini”, per la salvezza degli stessi dal male e dal peccato.Che cosa abbia universalizzato tale data non è facile da spiegare, ma probabilmente è il

Le scadenze sono scadenze e vanno rispettate. Soprattutto a La Capasana, nel cui decalogo c’è quel “cogli l’attimo” che un po’ affascina e un po’ atterrisce. Cogliere l’attimo per l’editoriale è una bella sfida. Talvolta anche una bella sfiga. Bisogna centrare l’argomento, renderlo “appetibile” (cosa difficile in tempi dai gusti ricercati), trattarlo bene e servirlo coi guanti bianchi (ormai sono tutti permalosi e vanesii). Compito impossibile? No, con un po’ di fantasia e un po’ cogli occhi aperti ce la si fa. Se poi qualcuno arriccia il naso o sbotta per timor di ricevere “sberle a parole” a La Capasana

Domenica 27 ottobre si è svolta un’importantissima opera di bonifica da pneumatici usati e illegalmente abbandonati nell’area protetta nel cuore dell’Alta Murgia.L’operazione è stata possibile grazie alla collaborazione tra Corgom del Dr. Vito Scaringella e la società Metronotte della Città di Corato, con l’ausilio delle Guardie Ambientali d’Italia. Lo smaltimento dei rifiuti speciali (più di quattro tonnellate) e la raccolta di pneumatici accumulati hanno dato il via al recupero della zona tra Ruvo, Corato e la Murgia Coratina, con particolare attenzione alla zona San Magno, da sempre primo target per l’abbandono di questo tipo di rifiuti.Durante l’opera di bonifica, i

Nomina prestigiosa quella arrivata l’11 di ottobre durante la 62° assemblea generale dell’AIRP svoltasi nella Capitale, per l’imprenditore coratino Vito Scaringella.Costui, infatti è stato eletto nell’ AIRP (Consiglio direttivo dell’associazione italiana ricostruttori pneumatici) per il triennio 2024-2026.La sua azienda, Corgom da anni è il fiore all’occhiello nel settore della rigenerazione degli pneumatici e sotto la guida del dr. Vito Scaringella si è consolidata nel mercato nazionale affermandosi come un’eccellenza nell’industria degli pneumatici ricostruiti.La nomina dell’imprenditore coratino oltre ad essere un grande onore per la città delle quattro torri, rappresenta l’ennesima conferma di eccellenza per l’imprenditoria coratina che vedrà uno dei

È da qualche giorno che osservo con più attenzione i miei tre figli maschi (poco più e poco meno che ventenni).È dal giorno della vicenda della povera Giulia Cecchettin che li spio, che ascolto di nascosto le telefonate con le loro amiche e che cerco di decifrare i loro malumori.Non avendo conosciuto nessuna di queste loro amicizie femminili non riesco a capire a chi dei miei figli associare i diversi nomi, che mi capita di udire durante il giorno.Mi sorprendo inconsapevolmente ad osservarli anche quando dormono e mi chiedo “possibile che in questi volti si possa nascondere un potenziale omicida?

La foto ritrae un palo dell’ illuminazione pubblica, che evidentemente e’ di ostacolo allo scivolo per i disabili.La domanda retorica, che sorge spontanea potrebbe essere questa: e’ ” nato” prima il palo dell’ illuminazione o lo scivolo del marciapiede?E se e’ “nato” prima il palo della luce, chi ha autorizzato un simile scivolo?

Prima ancora delle due domande del titolo bisognerebbe chiedersi dove va l’Europa e dove l’intero pianeta. Sono in corso cambiamenti epocali. I conflitti in atto potrebbero essere solo gli epifenomeni, la superficie di stravolgimenti il cui esito sfugge a tutti, o quasi. Cambiamenti climatici, mutazioni degli eco-sistemi, resettaggio geo-politico, migrazioni di popoli, turbocapitalismo finanziario e Intelligenza Artificiale. Questo il panorama attuale, a pochi giorni dalle votazioni per il nuovo Parlamento Europeo. Troppe cose in troppo poco tempo. Nessuna assimilazione del cambiamento storico. La conseguenza è il disorientamento, la paura, la fuga. La decadenza si misura nei poli estremi dell’eremitaggio nel

Dove eravamo rimasti? Con questa celebre domanda Enzo Tortora ritornava in TV dopo una inimmaginabile e assurda carcerazione. Con la stessa domanda riprendiamo le pubblicazioni de “La Capasana” dopo quattro anni di imprevedibile sospensione. L’epidemia da COVID 19 fece molti danni collaterali. Tra questi anche l’interruzione temporanea o la chiusura definitiva delle pubblicazioni di molti giornali locali e non. La carta stampata non doveva circolare, così come le persone dovevano limitare i contatti fisici. Ai danni alla salute si accompagnarono quelli alla socialità. Molti diritti ne furono limitati. La stessa democrazia ne risultò trasformata, se non nella sostanza quantomeno nelle

“Le parole Meloni non sorprendono, già la scelta dei ministri avrebbe dovuto indignare politici del Sud” Bruxelles, 25 ottobre – “L’annuncio alla Camera della premier Meloni di dar seguito al processo di autonomia differenziata, non ci deve sorprendere. Già dalla lettura della lista dei ministri, era più che evidente la strategia a trazione settentrionalista di questo Governo. Politici e rappresentanti del Sud del Paese, avrebbero dovuto indignarsi già di fronte alla scelta di consegnare le chiavi di ministeri come Economia, Infrastrutture e Autonomia regionale, strategici in termini di indirizzo di ogni forma di finanziamento, a partire dal Pnrr, nelle mani della

Abbiamo poco fa appreso che il Sindaco De Benedittis si sta scusando sui social per l’ improvvido commento pubblicato ieri in relazione all’elezione di Ignazio La Russa alla presidenza del senato. Il Nostro era ancora frastornato a causa di un inciampo in una buca del centro, che per fortuna non gli ha provocato problemi più seri: ragione ulteriore questa per intervenire con più sollecitudine alla rimozione di tutte le buche. La città ha necessità di avere un primo cittadino sempre in piena forma. L’ elezione del La Russa rimane comunque un’elezione inaccettabile e provocatoria. All’ interno del suo partito la

Confesso che all’ indomani delle elezioni Giorgia MELONI è diventata il mio sogno proibito Stanotte finalmente mi è apparsa in sogno e da vero giornalista ho approfittato per porle la domanda fra le domande, che ormai da giorni tutti gli italiani vorrebbero farle: -” Giorgia, ma dove ti sei cacciata. Non ti si vede più e pensare che dovevamo festeggiare la vittoria” – “Amico caro, a dir il vero non pensavo di vincere.  Anzi, quando me lo hanno comunicato pensavo di trovarmi su “Scherzi a parte”. Chi immaginava che gli italiani sarebbero stati capaci di tanto. Da giorni non riesco