È da qualche giorno che osservo con più attenzione i miei tre figli maschi (poco più e poco meno che ventenni).È dal giorno della vicenda della povera Giulia Cecchettin che li spio, che ascolto di nascosto le telefonate con le loro amiche e che cerco di decifrare i loro malumori.Non avendo conosciuto nessuna di queste loro amicizie femminili non riesco a capire a chi dei miei figli associare i diversi nomi, che mi capita di udire durante il giorno.Mi sorprendo inconsapevolmente ad osservarli anche quando dormono e mi chiedo “possibile che in questi volti si possa nascondere un potenziale omicida?

La foto ritrae un palo dell’ illuminazione pubblica, che evidentemente e’ di ostacolo allo scivolo per i disabili.La domanda retorica, che sorge spontanea potrebbe essere questa: e’ ” nato” prima il palo dell’ illuminazione o lo scivolo del marciapiede?E se e’ “nato” prima il palo della luce, chi ha autorizzato un simile scivolo?

Prima ancora delle due domande del titolo bisognerebbe chiedersi dove va l’Europa e dove l’intero pianeta. Sono in corso cambiamenti epocali. I conflitti in atto potrebbero essere solo gli epifenomeni, la superficie di stravolgimenti il cui esito sfugge a tutti, o quasi. Cambiamenti climatici, mutazioni degli eco-sistemi, resettaggio geo-politico, migrazioni di popoli, turbocapitalismo finanziario e Intelligenza Artificiale. Questo il panorama attuale, a pochi giorni dalle votazioni per il nuovo Parlamento Europeo. Troppe cose in troppo poco tempo. Nessuna assimilazione del cambiamento storico. La conseguenza è il disorientamento, la paura, la fuga. La decadenza si misura nei poli estremi dell’eremitaggio nel

“Le parole Meloni non sorprendono, già la scelta dei ministri avrebbe dovuto indignare politici del Sud” Bruxelles, 25 ottobre – “L’annuncio alla Camera della premier Meloni di dar seguito al processo di autonomia differenziata, non ci deve sorprendere. Già dalla lettura della lista dei ministri, era più che evidente la strategia a trazione settentrionalista di questo Governo. Politici e rappresentanti del Sud del Paese, avrebbero dovuto indignarsi già di fronte alla scelta di consegnare le chiavi di ministeri come Economia, Infrastrutture e Autonomia regionale, strategici in termini di indirizzo di ogni forma di finanziamento, a partire dal Pnrr, nelle mani della

Abbiamo poco fa appreso che il Sindaco De Benedittis si sta scusando sui social per l’ improvvido commento pubblicato ieri in relazione all’elezione di Ignazio La Russa alla presidenza del senato. Il Nostro era ancora frastornato a causa di un inciampo in una buca del centro, che per fortuna non gli ha provocato problemi più seri: ragione ulteriore questa per intervenire con più sollecitudine alla rimozione di tutte le buche. La città ha necessità di avere un primo cittadino sempre in piena forma. L’ elezione del La Russa rimane comunque un’elezione inaccettabile e provocatoria. All’ interno del suo partito la

Confesso che all’ indomani delle elezioni Giorgia MELONI è diventata il mio sogno proibito Stanotte finalmente mi è apparsa in sogno e da vero giornalista ho approfittato per porle la domanda fra le domande, che ormai da giorni tutti gli italiani vorrebbero farle: -” Giorgia, ma dove ti sei cacciata. Non ti si vede più e pensare che dovevamo festeggiare la vittoria” – “Amico caro, a dir il vero non pensavo di vincere.  Anzi, quando me lo hanno comunicato pensavo di trovarmi su “Scherzi a parte”. Chi immaginava che gli italiani sarebbero stati capaci di tanto. Da giorni non riesco

L’europarlamentare dopo la decisione di Econfin sull’utilizzo contro il caro energia dei fondi strutturali 2014-2020: “Quelle risorse vanno destinate esclusivamente al rilancio di territori sottosviluppati” Bruxelles 5 ottobre – “I fondi strutturali europei hanno il fine esclusivo, nell’ottica della coesione territoriale, di rilanciare i territori in stato di arretratezza, consentendo loro di diminuire il divario con le regioni più sviluppate. Il Mezzogiorno d’Italia è il territorio attenzionata da questa misura. Ed è paradossale che il Consiglio Ecofin voglia oggi dirottare sul caro energia i soldi non ancora spesi della programmazione 2014-2020. Non si può pensare di andare incontro a famiglie e imprese,

Bruxelles, 30 settembre – “Tra il 2017 e il 2019 la perdita di Pil è stata del 2% nel Centro-Nord e del 10% al Sud. Un dato inquietante, ma che non ci sorprende affatto, in un contesto che vede il Mezzogiorno in affanno in ogni comparto. Dal sistema sanitario a quello dell’istruzione, dai servizi di prima necessità e alla pubblica amministrazione. Mentre crescono sensibilmente denatalità e disoccupazione. Una fotografia drammatica, scattata dall’ultimo rapporto di Bankitalia, presentato a Bari, che dà voce a un allarme che stiamo lanciando da tempo: solo investendo al meglio la quota di Pnrr spettante al Sud, sarà

L’europarlamentare Greens/Efa in un post sulla sua pagina Fb: “Regno d’Inghilterra ha contribuito alla decadenza del Mezzogiorno d’Italia” “Adesso che le reti unificate hanno smesso di fare oggetto di adorazione e venerazione la luccicante regina, possiamo ricordare, o far sapere, delle grandi responsabilità del regno Inglese nella politica coloniale e imperialista del passato e del presente? Tante persone sono morte, tanta gente è stata incarcerata, intere popolazioni sono state ridotte alla fame e alla povertà. E tutto per arricchire i sovrani d’Inghilterra e i loro sudditi”. Lo scrive, in un post sulla sua pagina Facebook, il parlamentare europeo del Gruppo